Alice nella città torna ad affiancare il Festival del cinema di Roma, in modo autonomo e parallelo, per proseguire il percorso di promozione, divulgazione e sostegno del cinema rivolto alle nuove generazioni. Curato da Gianluca Giannelli and Fabia Bettini, il festival è sostenuto dalla Direzione Generale per il cinema del MiBac, from Lazio Region, the City of Rome, the Chamber of Commerce of Rome e la BNL Gruppo BNP Paribas.
Per la sua X edizione, che si terrà dall’8 to the 17 November 2013, Alice propone un ricco Concorso Young/Adult, una competizione di 12 opere in prima internazionale o europea, selezionate fra le più originali produzioni rivolte ad un cinema attento a ciò che sta diventando ‘Altro’. Tra i film in lizza, per la prima volta in concorso, troviamo due opere provenienti dall’Italia: ‘Se chiudo gli occhi non sono più qui’ of Vittorio Moroni with Giorgio Colangeli, Beppe Fiorello e l’esordiente Mark Manaloto, and ‘Il sud è niente’ work before Fabio Mollo with Vinicio Marchioni, Valentina Lodovini and la sorprendente Miriam Karlkivist; dalla Finlandia arriva, il lungometraggio candidato agli Oscar®, “The Disciple” of Ulrika Bengts mentre dalla Svezia Kjell-Åke Andersson ci presenta ‘Nobody Owns Me’. Significativa la presenza dei film francesi: ‘Turning Tide’ of Christophe Offenstein with Francoise Cluzet and Guillaume Canet and ‘Juliette’ of Pierre Godeau with Àstrid Bergès-Frisbey la meravigliosa sirena di Pirati dei caraibi e ‘Run, boy, run’ coproduzione franco/tedesca di Pepe Danquart, giàprize Oscar® per il miglior cortometraggio con “Schwarzfahrer”; dalla Svizzera “Sitting Next to Zoe” of Ivana Lalović; dalla Colombia “Chasing Fireflies” of Roberto Flores Prieto and il canadese “Uvanga” delle registe Marie Helene Cousineau and Madeline Piujuq Ivalu.
Gli ultimi due titoli del concorso saranno comunicati nei prossimi giorni come film sorpresa.
Alice in the Cityaprirà l’8 November con una grande festa per le scuoleproiettandoin anteprima Fuori concorso, to 10.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, “Planes”, il nuovo film d’animazione 3D della Disney, diretto da Klay Hall. The proiezione del film è preceduta da un magico Red carpet animato in pieno stile disneyano.
Il weekend prosegue con un ciclo di proiezioni e appuntamento dedicati ai più piccoli: iniziamo con il film d’animazione “My Mommy is in America and she met Buffalo Bill”, diretto da Marc Boreal and Thibaut Chatel tratto dal libro illustrato di Jean Regnaud con le tavole realizzate da Emile Bravo. Tra le proposte del Fuori Concorso realizzate in collaborazione con il Festival Internazionale del Film di Roma, Saturday 9 November at 16.30 nella Sala Santa Cecilia, l’anteprima internazionale of “Belle & Sebastien” of Nicolas Vanier (Il Grande Nord), che sarà preceduta, as usual, da un red carpet a tema. Concluderà questa parte del programma ‘Futbolin’ il nuovo film d’animazione in 3D of Juan José Campanella, già prize Oscar® al miglior film straniero con El hijo de la novia.
Continua il viaggio di Alice nella città tra le aule del cinema, with l’anteprima del documentario francese “School of Babel” of Julie Bertucelli, girato in un liceo multietnico di Parigi che mostra la scuola, come luogo dell’accoglienza e non dell’abbandono. Il documentario verrà proiettato, in collaborazione con il Festival internazionale del Film di Roma, in occasione della premiazione ufficiale di Alice nella città il 16 November.
Unico film italiano fuori concorso, “Il mondo fino in fondo”, work before Alessandro Lunardelli; una commedia avventurosa on the road, un viaggio iniziatico di un adolescente nel campo dei sentimenti e dell’identitàthat fa emergere la forza rivoluzionaria di questa meravigliosa età del dissenso. The cast, per la prima volta insieme, Filippo Scicchitano e Luca Marinelli, al fianco di Barbora Bobulova e Camilla Filippi.
Among the novelties of this year, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia,born SPERIMENTA.
Un ciclo di narrazioni affidate a quegli autori, sceneggiatori, attori, musicisti che più di ogni altro hanno saputo raccontare e trasmettere ai ragazzi la passione per il cinema. The project, dedicato a tutti ma in particolare ai giovani spettatori, nasce con l’idea di restituire agli adulti un ruolo forte come narratori, per offrire una misura rinnovata di racconto tra parole ed immagini: una profonda e spontanea riflessione sulla scoperta di sé e del cinema, insostituibile strumento di analisi del rapporto con la realtà, history, se stessi e gli altri.
Tra le prime conferme il regista e sceneggiatore giapponese Hirokazu Kore-Eda che sarà protagonista di un incontro aperto al pubblico preceduto dalla proiezione di due dei suoi film: “I Wish” (2011) e “Like Father Like Son”, premiato quest’anno dalla Giuria del Festival di Cannes. Su questa linea di programma sarà la presentato il documentario “Who is Dayani Cristal?” prodotto, interpretato e diretto da Gael García Bernal with Marc Silver. Vincitore del Cinematography Award, World Cinema Documentary al Sundance 2013, il documentario – paragrafando quello che ha scritto l’Hollywood Reporter – trova un modo nuovo per rendere personale il dibattito sull’immigrazione. “Who is Dayani Cristal?”racconta la storia di un migrante che si trovava nel tratto mortale del deserto conosciuto come “Il corridoio della morte” e mostra come la vita di un individuo possa diventare testimonianza dei tragici effetti della guerra degli Stati Uniti contro l’immigrazione.
Even this year Casa Alice sarà la base del Festival. Una location a due passi dall’Auditorium e dal Villaggio del Cinema, che ospiterà, come lo scorso anno, varie realtà legate al mondo del cinema che saranno partner della manifestazione. With this in mind, viene confermato ed ampliato il connubio con la Libreria del Cinema di Roma sia per quanto riguarda la parte ristoro sia per lo spazio incontri dedicato al cinema italiano, edited by Giuseppe Piccioni che proporrà per quest’anno, presso lo spazio di Alice, un casting aperto per selezionare gli attori del suo nuovo film.
Altro partner di Alice nella Città sarà il portale Mymovies: verrà creata una sala cinematografica virtuale (sulla piattaforma web) con capienza predefinita, dove verranno mostrati i film del Concorso. L’obiettivo è quello di avvicinarsi sempre di più alle nuove generazioni, di estendere al massimo le capacità fisiche e virtuali della sala per far dialogare piattaforma web e sala cinematografica. L’idea parte dalla volontà di poter rappresentare una piattaforma ideale che faccia convivere web e cinema classico. Ma Alice nella Città non si esaurirà a Novembre perché è un festival permanente, che coinvolge pubblico e scuole per 365 giorni l’anno con attività ed incontri nelle scuole.
Il costo del biglietto per tutti gli eventi i volti al pubblico scolastico di Alice nella Città sarà di 5 euro, invariato rispetto alle scorse edizioni.
Le schede e le immagini di tutte le opere sono a disposizione su:
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