Presso il Teatro di Villa Pamphilj in scena la sfilata di Renato Balestra con una collezione di Haute Couture che enfatizza il corpo femminile, rendendolo sinuoso e sensuale.
Nella collezione autunno inverno 2012-13 la tartaruga la fa da padrona, la ritroviamo su sete e chiffons stampati e laminati, nelle fodere dei cappotti, sulle scarpe e sui gioielli.
Renato Balestra veste la donna con cappotti e tailleur in caldissima lana completati da cappelli e borse di volpe bianca. La sera abiti in leggero tulle argento impreziositi da ricami di sfavilanti cristalli, o ricamati a fogli e fiore nei toni dell’azzurro e oro.
I maxi fiocchi, in taffetas drappeggiato, vanno ad impreziosire i tubini di velluto, così come i dettagli sparkling.
La “donna papavero” in splendidi abiti da sera, rossi e neri, con corolle di fiori che impreziosiscono scollature e cinture.
L’abito “foresta nera” guarnito da una cascata di foglie intarsiate in velluto, raso e crespo.
Chiude la sfilata la sposa in lucente mikado avorio, adorna di foglie che esaltano la scollatura asimmetrica e mettono in risalto il lungo strascico.
Credit Michela De Nicola
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