“Buongiorno” ti dice l’assistente di volo.
“Buongiorno” rispondi tu.
Ma i tuoi occhi davvero sono stati attenti a quella persona che ti ha dato il benvenuto?
Fermati. L’affanno lascialo fuori. Ora è tempo di volare. Lascia che la tua attenzione cada su chi hai di fronte, di fianco o davanti a te. Fai friggere il tuo sguardo, rendilo vivo, cattura ogni particolare. Fai in modo che tu abbia un occhio attento e ricettivo sul mondo.
“Cabin Crew ready for Take-off”: pochi secondi e decollerai.
Chi hai al tuo fianco? Chi c’è dietro, davanti o a pochi centimetri da te?
Un business man, una ragazza scaltra, un tipo alquanto originale, una mamma, un timido papà, una hostess o uno steward. Osserva. Quante cose potresti raccontare delle persone che incontri. Dentro a quei due occhi ci sono milioni di storie.
“See everything, everyday” o meglio “We see everything, everyday”. Questo il concept creativo del progetto “The Art of Attentiveness” che Gerry Hofstetter, artista e light designer svizzero, ha pensato e creato per SWISS. Un progetto itinerante dedicato all’attenzione delle persone tra le persone. Una serie di installazioni luminose in viaggio nelle principali città europee. Gli occhi di alcuni assistenti di volo di SWISS, la compagnia di bandiera elvetica, sono i protagonisti di queste performance, coreografie di luce proiettati sulle pareti. Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Austria e Italia: questi i Paesi scelti. La prima tappa Londra, dove gli sguardi degli assistenti di volo SWISS sono stati proiettati sulla facciata dell’Osservatorio Reale di Greenwich. Dopo Londra, è stato il momento di Amburgo: la proiezione è stata ospitata sulla facciata del Fairmont Hotel Vier Jahreszeiten. In seguito Vienna, Parigi sulla la Cité Internationale Universitaire, Barcellona, e martedì 17 marzo Milano sulla facciata del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Il Museo del Divenire del Mondo.
Alle ore 19 del 17 marzo, gli occhi sono tutti rivolti in alto verso la facciata, la voce traduce un leggero “ohhh”, poi la visita alla Galleria di Leonardo del Museo, e in seguito il cocktail di presentazione con l’artista Gerry Hofstetter. E io mi sento di dire: se non c’è un’idea non voli. E se non voli non vedi. Non voli negli occhi delle persone. Non voli nei cuori, e non arrivi a porre l’attenzione ai dettagli delle loro anime. Solo osservando arrivi all’altezza della tua mente e superi i limiti della conoscenza. Come ha fatto Leonardo, come continua a fare SWISS. Un ragazzo di nome Dennis, mi fa da guida nel museo, e io mi perdo in un’ala battente, nei movimenti sincronizzati, nella vite aerea e nella macchina volante di Leonardo. Avvitarsi e planare. Questo concetto mi rimane addosso fino alla sala predisposta per il lussuoso catering.
“We see the unseen, everyday – we see everything. Our fellow human beings, right before our eyes … Let us set a sign” recita lo script.
“SWISS is planning a movement right across Europe”, per questo il viaggio non è ancora terminato. Ci sarà una maestosa installazione conclusiva che avrà luogo in Svizzera e raccoglierà gli sguardi provenienti da tutta Europa.
“Possa lo sguardo posarsi sulla grandezza dell’anima. Sulla sua bellezza”.
di Erika Fabiano
Rispondi