Milano, 23 ottobre 2012
Nello Spazio Krizia di Via Manin, Flavio Caroli, storico dell’arte, ha presentato il suo libro “Il volto dell’Occidente”, edito da Mondadori.
L’autore vuole sostenere un impresa molto temeraria: è possibile descrivere lo spirito della civiltà occidentale attraverso 20 capolavori?
Non a caso i 20 artisti sono celeberrimi e unici infatti si può quasi dire che sono archetipi, motori originari, creatori di correnti.
Caroli parte dalla convinzione che se «non ci fossero state le aperture in direzione delle dimensioni occulte e magiche della visione da parte del simbolismo (Van Gogh, Bernard, Gauguin) o dei miti della velocità da parte del futurismo (Boccioni) e via dicendo, le immagini, le parole, le cose, non sarebbero evolute verso quell’entità complessama concreta e strutturata che è l’Occidente moderno».
Il libro è un viaggio affascinante volto alla scoperta anche del lato più umano di questi 20 artisti, che sono Matisse, Mondrian, Klee, Carra, Hopper, Picasso e Pollok attraverso aneddoti e curiosità.
di O. Vigorelli
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