“Radical Illusion: the mix of ancient hunting rituals in a modern man-made surrounding” in questo modo Tom Rebl mette in passerella il suo mondo visionario, fatto di sogni ed irrealtà. Tom Rebl, il marchio di moda maschile tedesco, approda per la prima volta in Italia, e afferma l’importanza del fashion for confident outsiders.
Presso il Loft21 di Viale Padova a Milano assistiamo ad un codice eccentrico ed eclettico, apparentemente insolito, fortemente provocatorio. Autenticità, personalità e individualità le parole chiave di uomini d’avanguardia che sfilano indisturbati. Scultura più che forma, materia più che stoffa, materiali impoveriti come pelle, PVC, lurex in palette cromatiche monocolore tinte di black e dark red. Un tocco rock pervade la linea, e le labbra, quale logo inconfondbile del marchio, firmano corpi ed emozioni.
La passerella surrealista, ingabbiata in una barriera fatta di light design green, fa da specchio, sposta l’attenzione dalla testa allo sguardo e tutto improvvisamente diventa liquido, dinamico, non convenzionale. Un catwalk insolito, un mix tra una classica passerella, e una performance artistica sublimata dagli scatti di Luis Carlos Aguayo, dal titolo “Frida”, ispirata alla pittrice messicana “Frida Kahlo” che ha fatto da musa per la collezione precedente dello stilista.
Confessioni di una giornalista in diretta dalla Moda Milano Uomo 2013?
Tom Rebl not only fashion but male psyche.
di Erika Fabiano
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