Hermès apre la nuovissima boutique di Firenze. Uno dei pochi brand di lusso a reggere la crisi del settore con numeri che registrano un aumento dei ricavi e stime degli analisti che guardano positivamente al futuro.
Ampliato negli spazi, sempre nel cuore della città, l’edificio è stato oggetto di un’importante opera di restauro. Originalissimo lo spazio dedicato ai giochi, con un biliardo che separa idealmente il mondo della seta e dei bijoux da quello degli accessori maschili. Sempre al piano terra, un angolo è dedicato al reparto profumi e bellezza. Un’ampia scala elicoidale, il cui corrimano in legno è stato interamente rivestito in pelle da artigiani giunti da Parigi, conduce al secondo piano con il prêt- à- porter donna, le calzature, la gioielleria e la pelletteria, forse la più desiderata della maison.
Rispettati e presenti in tutte le boutique, i codici estetici di Hermès anche se con dettagli tipici toscani, come il cotto lucidato. Presenti all’interno anche 70 opere d’arte provenienti dalla collezione della Maison.
L’ampliamento degli spazi, l’incremento del personale e il probabile aumento di clientela, come si augurano in boutique, porteranno a realizzare in tempi ragionevoli i desideri di chi varcherà la soglia di via degli Strozzi, 16? Perché da Hermès non si compra, si esprimono wish. Quotati in borsa, letteralmente, e ormai veri e propri investimenti.
di M. Cordasco
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