IL SOGNO DEL GRAN BALLO DELLA VENARIA REALE

“Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni”, scriveva Shakespeare e il sogno, per le giovani debuttanti, è divenuto realtà sabato 16 Novembre nello splendido scenario della Reggia di Venaria Reale, residenza sabauda alle porte di Torino.

Il gran ballo della Venaria Reale, un evento che unisce charity e high society, ha visto come beneficiario della raccolta fondi della serata il corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, impegnato da sempre, nel nostro paese, con finalità di protezione civile, sociale, umanitaria e di cooperazione.

La serata di gala ha segnato il culmine della venticinquesima edizione di “Vienna sul Lago”, manifestazione che unisce formazione, cultura e solidarietà e che negli anni ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti dal Presidente della Repubblica Italiana e Austriaca.

Nello scenario fiabesco della reggia le debuttanti, accompagnate, come da tradizione, dagli allievi dell’accademia navale di Livorno, hanno voluto ribadire con forza il proprio “no” alla violenza sulle donne indossando sotto gli splendidi abiti dello stilista Carlo Pignatelli le “scarpette rosse”. Infatti, per il secondo anno consecutivo, viene tenuto vivo il messaggio del progetto “Zapatos Rojos”, realizzato nel 2009 a Ciudad Juàrez, la città del nord del Messico dove è nato il termine “femminicidio”.

La testimonianza coraggiosa e forte della modella Gessica Notaro, sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato, ha dato un messaggio di speranza contro “le violenze di genere”.

Altro appuntamento saliente della serata, giunto al secondo anno è il “Premio Generale Costanzo”, uno dei fondatori della manifestazione, dedicato a coloro che hanno reso un importante servizio al paese. Tra i premiati di questa edizione, oltre alla giornalista Patrizia Angelini, sono stati il Cav. Giorgetto Giugiaro, “il genio del design”e Jessica Rossi, campionessa sportiva vincitrice della medaglia d’oro ai giochi olimpici di Londra nel trap femminile nel 2012.

La serata glamour è proseguita nella fastosa sala di Diana con le coreografie di Ida Pezzotti e con le note dell’orchestra Giovanile del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Felice Casorati”di Novara, diretta dal maestro Dino Scalabrin.

A seguire l’elegante dinner, il tradizionale taglio della torta e poi ancora danze in un crescendo di note che concludono una festa magica.

di P. Machetti

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