Oggi più che mai, la sostenibilità non è solo una tendenza, ma una vera necessità.
Da questa consapevolezza è nato il progetto di un gruppo di giovani artisti, diplomati all’Accademia di Belle Arti di Milano, che hanno scelto di fondere responsabilità ambientale e design contemporaneo. Il risultato è Coffioner, una sneaker innovativa realizzata con materiali derivati dal caffè.
Perché proprio il caffè?
Ogni giorno nel mondo si consumano oltre 3 miliardi di tazze di caffè, generando ogni anno tra 6 e 7 milioni di tonnellate di fondi esausti. Gran parte di questi rifiuti finisce in discarica, dove si decompone senza ossigeno, producendo metano (CH₄) — un gas serra 25 volte più potente dell’anidride carbonica. Inoltre, se dispersi nell’ambiente, i fondi di caffè possono contaminare il suolo e le falde acquifere, rilasciando sostanze organiche e acide dannose per l’ecosistema.

Coffioner nasce proprio da questa sfida: trasformare uno scarto in una risorsa, unendo arte, design e sostenibilità in un prodotto unico.
La suola è composta da due strati innovativi:
- il primo, in gomma naturale e 20% di fondi di caffè, garantisce resistenza all’usura e aderenza antiscivolo;
- il secondo, realizzato con materiali leggeri e flessibili contenenti un altro 20% di fondi di caffè, assicura morbidezza e comfort.
La tomaia è realizzata in microfibra bio-based, un materiale ecologico che rappresenta la migliore alternativa alla pelle naturale per morbidezza, traspirabilità e durata.
All’interno, la soletta in memory foam si adatta alla forma del piede, offrendo una piacevole sensazione di benessere per tutta la giornata.

Coffioner non è solo una sneaker.
È un nuovo modo di pensare, di vivere e di muoversi: una fusione di design, tecnologia e consapevolezza ambientale, che accompagna ogni passo verso un futuro più sostenibile — senza rinunciare allo stile.
di B. Barberini
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