Stella Jean un incontro tra culture

Roma, 31 gennaio 2012

Ultimo giorno di sfilate ed è la volta di Stella Jean, nata a Roma ma di di origine caraibica seconda classificata a Who is on next? 2011.

“Jam Seasons” (marmellata di stagioni) è  il titolo della collezione che ha visto in passerella sia la collezione primavera estate 2012 che un anticipo di quella autunno inverno 2013.

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Si ispira agli anni 60’ questa collezione che da vita ad un mosaico interculturale, di epoche e culture tra loro distanti: ad esempio il wax africano si mescola con stoffe hawaiane e richiami di convenzione gallica. Accostamenti volutamente dissacranti come la camicia di jeans e l’ampia gonna a fiori ricamati a punto maglia. Il leopardato viene utilizzato per la fodera interna del cappotto, per il collo e per le pochette.

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Predominanti le stampe che ci rimandano a paesi esotici, righe, collane che diventano parti integranti dell’abito. Grande attenzione per gli accessori: cinture, cappelli coloratissimi, guanti.

Stella Jean ha appreso l’arte della pittura su stoffa da Nadia Valli, e crea i suoi abiti, saltando il passaggio del disegno, sposando il pensiero di Madeleine Vionnet per cui è indispensabile drappeggiare e plasmare l’abito sul corpo: “…avendo il corpo tre dimensioni non ci si può affidare alla carta”.

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Moda e cinema. Nel corso del defilè proiettato il corto Madeleine, ispirato alla pellicola del ’58 “Vertigo” di Alfred Hitchcock, con la partecipazione straordinaria dell’attore Francese Ivan Franek.

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