Ci siamo. Tutti pronti per le tanto agognate vacanze d’estate. Facciamo un ripasso per vedere se abbiamo dimenticato qualcosa prima della partenza. Valigia, beauty, documenti, abbronzante, spray antizanzare, allarme azionato, porta chiusa e chiavi in tasca. Missione compiuta.
Sembra tutto apposto, almeno apparentemente. Ma prima di partire la vostra casa in che condizioni si trova? Vi siete ricordati di lasciarla in ordine e pulita per non avere brutte sorprese al rientro?
Per stare tranquilli in vacanza ricordiamoci di eseguire quelle pulizie che seppur noiose sono importanti per la nostra amata casa. Alcuni consigli ce li suggerisce Helpling, il sito per la ricerca e prenotazione di addetti alle pulizie per casa o ufficio. Hanno infatti condotto un sondaggio scoprendo che ben il 33% ammette di non pulire la casa prima di andare in vacanza. Sapevate inoltre che lasciamo ben 42 grammi tra pelle e sudore tutte le notti sulle nostre lenzuola? Pensate a quel 79% di intervistati che non le cambia prima di partire…
Quindi, sará meglio affidarsi a questa piccola guida per fare le pulizie essenziali prima di andare in vacanza, per non avere brutte sorprese al rientro.
Partiamo dagli spazi esterni. Con un terrazzo pulito eviteremo di portare dentro lo sporco. Se avete la ringhiera di ferro spazzolatela con acqua e ammoniaca e poi passate un panno con qualche goccia di olio per evitare che arrugginisca. Siete amanti delle piante ma non avete nessuno che possa pendersene cura? Utilizzate un metodo classico ma sempre efficace: quello della bottiglia rovesciata. Riempite una bottiglia di plastica da due litri di acqua e infilatela nel terreno, l’acqua verrà assorbita lentamente e la pianta sarà bagnata anche in vostra assenza.
E’ il turno del frigorifero, croce e delizia del genere umano. Mantenerlo pulito è faticoso ma quanto ma indispensabile, pensate che ci possono essere 8000 batteri, ad esempio, per ogni singolo centimetro quadrato del cassetto inferiore. Helpling ci suggerisce alcuni rimedi naturali per evitare il diffondersi di cattivi odori e togliere eventuali tracce di muffa all’interno. Per prima cosa rimuovete gli scaffali interni e lasciateli in ammollo per circa mezz’ora in due litri di acqua fredda e un bicchiere di aceto bianco. Sempre con un panno imbevuto di aceto (o alternativamente usando una soluzione composta da mezzo litro di acqua e un cucchiaio di bicarbonato) passate le superfici interne ed esterne per rimuovere anche le macchine di alimenti più resistenti. Infine potete ripassare il tutto con un po’ di succo di limone sciolto in un bicchiere d’acqua per disinfettare. Spegnete il frigo e lasciatelo aperto con uno straccio per raccogliere eventuali gocce di condensa.
E’ la volta del bagno. Niente ristagli d’acqua, in questo modo si evitano cattivi odori e muffe. Per sturare gli scarichi utilizzate un composto di vino bianco (500ml), acqua (1l) e sale (5 cucchiai). Riscaldate l’acqua con il sale grosso e l’aceto in una seconda pentola, versate nello scarico prima l’aceto e poi l’acqua bollente salata.
Ricordatevi di non lasciare piatti sporchi e di lavare il lavello della cucina. Uno studio ha rivelato che racchiude più batteri di un WC, basti pensare che solo una spugna ha fino a 50 milioni di batteri!
Niente panni sporchi nella cesta della biancheria: i batteri si moltiplicano e gli odori aumentano.
Infine facciamo un tour della nostra casa e svuotiamo tutti i cestini, carta compresa, e buttiamo via la spazzatura.
Se tutto questa vi sembra complesso o non avete tempo per farlo, con un semplice clic contattate Helpling. Non risolverà i problemi della Vostra vita ma di sicuro quelli della Vostra casa e…buona vacanza.
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