La Martina la fusione di due mondi diversi

Firenze

Uno stand davvero ricercato e di grandi dimensioni quello di La Martina che ospita al suo interno le quattro linee della nuova collezione: City, Guards, Vintage, Basicos.

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Un’intera area è dedicata alle partnership strategiche tra cui quella con Maserati, nata l’anno scorso in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, e il Guards Polo Club che si trova all’interno della tenuta di Windsor e tra le cui mura è stato inaugurato dalla Regina Elisabetta un pro-shop di La Martina.

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La collezione La Martina fonde le anime di due mondi solo apparentemente distanti: quello delle estancias argentine e quello più radicalmente british che affonda le sue radici nell’Impero vittoriano.

Tutta giocata sul contrasto tra l’underground metropolitano e l’atmosfera country delle pampas è la linea City dove i colori sono pieni dal testa di moro al nero, al grigio piombo. Predominano i capi spalla old fashion dal fitting confortevole fatti con tessuti pesanti come twill, feltroni, knickerbocker, lane cotte. Per accentuare l’effetto “usato” tutti i capi in maglia sono trattati e tinti in capo.

I capi spalla donna sono tagliati al vivo e realizzati all’interno in feltrone e in maglia rasata sul diritto. La linea in pelle propone delle giacche da cavallo in nappa sottilissima di capra, bottalata in modo da ottenere una patina d’invecchiamento.

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Interessante la camicia in gabardine militare, tessuto rigido e chiusura all’inglese, rivisitazione della sahariana militare.

La linea Guards presenta uno stile rigoroso, militare dai colori blu navy, sabbia, cachi e verde militare, con dettagli e impunture rossi.

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È a tutti gli effetti il biglietto da visita di La Martina è Basico, perché perfetto, basico perché curato nella scelta della materia prima e nella precisione ossessiva dei dettagli.

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