Illudia la collezione delle fate

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Firenze, 20 gennaio 2012
Quella presentata da Illudia, brand facente parte del gruppo Keyart, non è una semplice sfilata ma uno show emozionante che conduce lo spettatore attraverso un percorso che coinvolge tutti i sensi: vista, udito, gusto, olfatto. Uno di quei casi in cui la moda si fa arte ed interagisce con il pubblico.Cornice dell’evento l’ottocentesco teatro Goldoni, un piccolo scrigno nel cuore di Firenze. Dai palchetti del teatro curiosi i selezionati ospiti osservano la passerella, la musica inizia, le luci si spengono e lo spettacolo inizia.
L’Islanda, la sua magia e le credenze popolari sono il mood da cui trae ispirazione la collezione. Una terra abitata da elfi e fate…ed eccoli davanti ai nostri occhi esibirsi in una avvincente performance, compagnia TPO, e nel buio del teatro risplendere col loro cuore come piccole lucciole in una calda notte di mezza estate. Secondo la credenza Eva presentò a Dio solo i suoi figli a cui era riuscita a pulire il viso, mentre nascose quelli piu’ sporchi. I primi divennero uomini i secondi furono l’origine della razza degli elfi e delle fate.
Ecco sfilare le fatine in bluse e camicette in leggeri voile o in caldi ed avvolgenti capi in maglia. Le nuance sono diverse dai toni romantici del cipria e beige a quelli minimal del bluette e fucsia. Un maxi schermo proietta le sequenze del corto intitolato “Dall’innocenza all’esperienza”, incentrato sul ricordo dell’età infantile, le immagini giocano e si fondono con le luci di scena.
Così come le fate vestivano solo dei loro lunghi capelli o di abiti fatti di foglie e fiori le moderne fatine indossano stampe floreali, micro disegni optical. La leggerezza dello chiffon, seta e jersey interagisce con tessuti piu’ invernali come il tricot, il tweed.
Ogni fata che si guarda allo specchio può vedere riflessa una immagine sempre differente: una donna o una bambina. Per queste donne che non hanno perso una parte del loro essere fate proposte gonne ampie e plissè, tailleur in tessuto bouclè, divertenti giacche in pelliccia ecologica ed una ampia scelta di maglieria.
Così come ogni sogno incantato ha la sua fine eccoci risvegliati dagli applausi e dai bagliori delle luci. La piccola Sienna Eto’o, figlia di Samuel, uno dei calciatori più noti al mondo ha sfilato per questo evento. Ma non è tutto.
Il gusto è deliziato da un dinner party e l’olfatto stuzzicato dal grazioso ed utile cadeau: un profumo. E come ogni profumo anche questo fashion show lascerà il suo sentore nella nostra memoria come una piccola tessera che servirà a comporre quel mosaico di bellezza a cui ognuno di noi anela.
La bellezza e l’arte salveranno il mondo, chissà anche forse le fate!
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